Mateo Aleman
  • Siviglia (Spagna), 1547
  • Messico, 1615
  • in archivio dal 7/20/2010

Biografia

Sono stato uno dei maestri del genere picaresco, con il mio romanzo "Vita del picaro Guzmán de Alfarache".

Segni particolari

Il mio nome completo è Mateo Alemán y de Enero e sono nato lo stesso anno di Miguel de Cervantes.

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Scritti da Mateo Aleman

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Non entrar in luogo, onde tu non possa liberamente uscire.

È prudenza il saper dissimulare quel, che non si può rimediare.

La vendetta è una codardia, e un'atto femminile; e 'l perdono è una gloriosa vittoria.

Sempre i fanciulli si precipitano fra 'l piacere presente, senza haver mira, né riguardo al danno futuro.

Si devono cercare gli amici come si cercano i buoni libri. Ché il successo non è che siano parecchi né che incuriosiscano molto; ma che siano pochi, buoni e ben conosciuti.

Il miglior rimedio contro le offese è disprezzarle.

Le afflizioni si sopportano meglio a stomaco pieno.

Tutti viviamo l'uno alla caccia dell'altro, come il gatto per il topo e il ragno per la serpe.

La gioventù non è una stagione della vita, è uno stato mentale.

Chi non ha esigenze proprie, difficilmente si ricorda di quelle altrui.