Michele Gentile
Biografia
Michele Gentile nasce a Ostia il 4 gennaio 1972. Poeta, aforista, paroliere e scrittore. Laureato in Lettere, è ideatore e organizzatore del Premio internazionale di poesia per bambini e ragazzi "Un Mare di Poesia", ideatore e curatore del Festival nazionale di poesia "La Rocca dei Poeti", ideatore e organizzatore della rassegna culturale " Lettere in Viaggio ", ideatore e fondatore della Nazionale Italiana Poeti, ideatore e fondatore della corrente poetica del " Melinconismo "
Segni particolari
Vivo!
Scritti da Michele Gentile
10 su 651
Mareggiata
Poesia
Alla fine dei giorni
restera' questo mare a raccontarmi
a dire perche' non me ne volli andare (…)
restera' questo mare a raccontarmi
a dire perche' non me ne volli andare (…)
Tu, Padre
Poesia
I tuoi occhi
sono ancora qui
a tenermi per mano.
La tua voce,
quel sorriso appena(…)
sono ancora qui
a tenermi per mano.
La tua voce,
quel sorriso appena(…)
La poesia è il mio posto nel mondo. L'unico paradiso, il solo inferno di cui ho bisogno
Aforisma
Sono
Poesia
Con la mia notte
con i miei giorni
per queste terre vado
a raccogliere quarti di luna (…)
con i miei giorni
per queste terre vado
a raccogliere quarti di luna (…)
Il mare. La mia chiesa, la meta, il mio tornare.
Aforisma
Due maestri su tutti nella mia adolescenza. Quasi un'altra madre e un altro padre; la poesia e il mare. La poesia mi ha insegnato a nascondermi, il mare mi ha insegnato a difendermi.
Aforisma
Ho abitato i tuoi occhi
Poesia
Ho abitato i tuoi occhi
Forse solo le lacrime.
Non mi hanno mai lasciato
chiudere la porta (…)
Forse solo le lacrime.
Non mi hanno mai lasciato
chiudere la porta (…)
Dal mare vengo e al mare torno ogni volta che ho bisogno di un ricordo
Aforisma
Tu sorridi
Poesia
Tu sorridi
E stanchi questa malinconia.
Mi riporti la mia immagine
Che vagava tra i(…)
E stanchi questa malinconia.
Mi riporti la mia immagine
Che vagava tra i(…)
Ho le mie ragioni
Poesia
Ho le mie ragioni.
I miei sogni.
Sono acqua di ieri
che scorre e non ritorna
che dice(…)
I miei sogni.
Sono acqua di ieri
che scorre e non ritorna
che dice(…)