Michele Prenna
  • Varese (Italia)
  • 19/10/1946
  • su Aphorism dal 4/10/2011

Biografia

Estroverso e comunicativo sono da sempre onnivoro lettore con grosse curiosità intellettuali. Sposato con due figli grandi, terminata la carriera d'insegnante di lettere, ho scoperto la scrittura poetica e la fotografia: hobbies che sinergicamente abbino.

Aforismi di Michele Prenna

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La fame del ricco è pericolosa, forse più di quella del povero, anche perché di solito non viene dichiarata dato che sono i poveri che devono saziarla.

Non è vero che l'orto del vicino è più verde, basta smettere di guardarlo e mettersi a curare con pazienza ed amore il nostro.

Pare che si preferisca compatire la miseria del prossimo piuttosto che rallegrarsi della sua felicità.

Dopo le guerre i vincitori raccontano che finalmente hanno portato la pace, ma i vinti non sono d'accordo e, alla prima occasione, cercano di imporre la loro.

Tanti sono i segni della bellezza che il tempo non logora: lo sguardo, il sorriso, la parola. Altro certo dimentico, ma amore non teme lo specchio.

La giovinezza è tutta in un cuore sempre aperto al cielo per i baci del sole e alla terra per gioire dei fiori.

La vita è una fetta di torta: c'è chi ne ha tanta da arrivare alla nausea e chi ne ha così poca da sentirne a malapena il sapore.

Una vita ben vissuta guarda sempre avanti e non ha rimpianti.

Da qualche parte vola la felicità appesa a un fragile filo, perciò se hai la fortuna di afferrarlo usa molta delicatezza se no si spezza.

C'è fango e fango! Il limo del Nilo era una benedizione che fertilizzava i deserti, ma guai a sporcarsi della melma degli uomini.