Milan Kundera
  • Brno (Repubblica Ceca), 01/04/1929
  • Parigi, 11/07/2023
  • in archivio dal 2/2/2001

Biografia

Ho cominciato descrivendo l'immensa forza vitale dell'amore (che può anche essere distruttiva), e ho finito cercando di dare delle risposte agli interrogativi della società.

Segni particolari

Sono stato "messo alla porta" nel 1975 dai comunisti, Parigi mi ha ospitato.

Scritti da Milan Kundera

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Se tutti gli uomini avessero la possibilità di uccidere clandestinamente e a distanza, l'umanità sparirebbe in qualche minuto.

La peggior disgrazia che vi possa capitare è un matrimonio felice: non avete minima speranza di divorzio.

'Penso dunque sono' è la frase dell'intellettuale che sottovaluta il mal di denti.

Aveva chiesto al padre se lui pregava. Lui le disse: 'Sarebbe come pregare Edison quando ti si fulmina una lampadina'.

Gli scrittori di romanzi insegnano al lettore a considerare il mondo come una domanda.

Il regno delle immagini comincia quando la storia finisce.

La vita che scompare una volta per sempre, che non ritorna, è simile a un'ombra, è priva di peso, è morta già in precedenza, e, sia stata essa terribile, bella o splendida, quel terrore, quello splendore, quella bellezza non significano nulla.

Il misticismo e l'esagerazione sono compagne. Un mistico non teme il ridicolo se solo si spinge oltre i limiti dell'umiltà e del piacere.

Le donne che non guardano gli uomini attraenti guardano gli uomini con donne bellissime.

La lotta contro il potere è la lotta della memoria contro la dimenticanza.