Mohandas Karamchand Gandhi
  • Porbandar (India), 02/10/1869
  • New Delhi (India), 30/01/1948
  • in archivio dal 2/2/2001

Biografia

Un pacifista convinto, risoluto e coraggioso. Le mie campagne non violente hanno prodotto più risultati di mille guerre.

Segni particolari

Il soprannome che porto significa "grande anima" e mi è stato dato dal premio Nobel Rabindranath Tagore.

Scritti da Mohandas Karamchand Gandhi

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Un genitore saggio lascia che i figli commettano errori. E' bene che una volta ogni tanto si brucino le dita.

Acquistiamo il diritto di criticare severamente una persona solo quando riusciamo a convincerla del nostro affetto e della lealtà del nostro giudizio, e quando siamo sicuri di non rimanere irritati se il nostro giudizio non viene accettato o(…)

Un'onesta divergenza è spesso segno della salute del progresso.

In democrazia nessun fatto di vita si sottrae alla politica.

Il perdono è la qualità del coraggioso, non del codardo.

Dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere.

È meglio confessare i propri errori: ci si ritrova più forti.

Apprendere che nella battaglia della vita si può facilmente vincere l'odio con l'amore, la menzogna con la verità, la violenza con l'abnegazione dovrebbe essere un elemento fondamentale nell'educazione di un bambino.

Il mezzo può essere paragonato a un seme, il fine a un albero; e tra mezzo e fine vi è esattamente lo stesso inviolabile nesso che c'è tra seme e albero.

Il presidente è il primo dei servitori.