Nello Vittorio Maruca
  • Falerna (Italia)
  • 03/12/1937
  • su Aphorism dal 4/15/2011

Biografia

L'umiltà è la mia forza.

Segni particolari

Nessuno

Scritti da Nello Vittorio Maruca

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Ho visitato il cimitero e contemplato i volti a me noti. Ho salutato,  ho parlato, ho chiesto informazioni, ma nessuno mi ha risposto. E’ come se fossero tutti  sordi, ciechi e muti.

La vecchiaia  porta l’uomo al disinteressamento. Chi la raggiunge rimpiange il tempo passato e si pente di non essersi fermato prima.

XCIV

Se vero è che chi semina raccoglie
diversamente non può, quindi, porsi
avere  i  pomi  e non(…)

XCIII

In aula sono sempre molto attento
chè ciò al referente ridonda orgoglio,
e di cure dando altre(…)

E’ triste vedere e assistere chi è colpito da malattia, ma sarebbe ancora più triste se la malattia colpisse la tua persona.

La debolezza non è caratterista della persona umile; essa alberga negli spocchiosi  e prepotenti, che di forza hanno soltanto parvenza.

Non ho alcun potere. Sono debole e incapace, perciò fortunato. Se fossi diverso sarei sfortunato.

Sono contento di essere il peggiore degli uomini perché quando sarò nell’altra dimora sarò ancora il peggiore e non avrò preoccupazione di come comportarmi.

Il mondo è tondo, come la palla. A volte mostra una faccia e a volte un’altra. A volte innalza e a volte sotterra.

I peggiori nemici, quelli che producono ferite spesso inguaribili,  vivono tra le tue stesse mura e sono invisibili.