Oscar Wilde
  • Dublino (Irlanda), 16/10/1854
  • Parigi (Francia), 30/11/1900
  • in archivio dal 2/2/2001

Biografia

Un esteta, di sicuro il maggior rappresentante del decadentismo inglese.

Segni particolari

Poco prima di morire ho vissuto a Parigi sotto falso nome: Sebastian Melmoth.

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Aforismi di Oscar Wilde

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La sola differenza tra un santo e un peccatore è che ogni santo ha un passato e ogni peccatore un futuro.

Si dice che gli americani buoni, quando muoiono, vadano a Parigi, e che quelli cattivi, quando muoiono, rimangano in America.

L'unico modo per liberarsi da una tentazione è cedervi.

È solo non pagando i propri conti che uno può sperare di vivere nella memoria dei commercianti.

Il moralismo è l'atteggiamento che adottiamo verso le persone che non ci piacciono.

La moda è una forma di bruttezza così intollerabile che siamo costretti a cambiarla ogni sei mesi.

Vi è solo una cosa al mondo peggiore del far parlare di sé, ed è il non far parlare di sé. *da "Il ritratto di Dorian Gray"*.

L'uomo che vede entrambi i lati di una questione è un uomo che non vede assolutamente nulla.

"Qual è la differenza tra la letteratura e il giornalismo?" "Oh! Il giornalismo è illeggibile e la letteratura non viene letta. Questo è tutto". *da "Il critico come artista"*.