Pippo Compagno
  • Palermo
  • 22/03/1936
  • su Aphorism dal 11/8/2010

Scritti da Pippo Compagno

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Abbiamo le prove della Trinità: lui, lei e l'altro.

C'è qualche Giuda che neanche si prende il disturbo del bacio.

Fortuna che la statua della Libertà non può prenderci a calci nel sedere!

Non sono un tipo fortunato: ieri sera ho espresso un desiderio davanti a una stella cadente e quella è risalita subito al suo posto.

La mia donna mi ha promesso amore eterno. Il mio avvocato ha presentato domanda di grazia.

Questa faccenda che se ti danno uno schiaffo devi porgere l'altra guancia, gliel'hanno mai raccontata a Giano Bifronte?

Quando suonerà l'ora, saranno ammesse assenze giustificate?

Ad Adamo ed Eva avrei concesso l'attenuante dell'originalità.

In principio era il Verbo. Poi il Diavolo inventò il congiuntivo.

Inseguo la fortuna. Armato di randello.