Pippo Compagno
  • Palermo
  • 22/03/1936
  • su Aphorism dal 11/8/2010

Scritti da Pippo Compagno

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Nell' ambiente godeva di una considerazione immeritata: tutti lo credevano mezzo scemo e invece era completamente imbecille.

Chi lascia la via vecchia per la nuova probabilmente ha trovato una comoda scorciatoia.

Non sono troppo aggiornato in materia: oggi una lettera d' amore va inviata per fax, per e-mail, per SMS, per ufficiale giudiziario o funziona ancora il servizio della vecchia tata compiacente?

Misteri da perderci il sonno: quando un uomo perde le staffe, come fa il cavallo a montargli in sella?

Con stelle, pianeti e satelliti, il Padreterno  ha riempito l' universo di palle ma poi pretende pure che la gente ci creda!

Che melodramma! Per una mela Eva ci ha rovinato la vita, per una mela Newton ha rivoluzionato la scienza, infine una mela marcia rovina le altre e così noi non abbiamo più quella mela al giorno che ci levava il medico di torno

Chissà che litigio cosmico ci sarà stato al tempo del Big Bang se ancora ora, a distanza di miliardi di anni, miliardi di palle continuano a girare vorticosamente per tutto l' universo.

Il calore umano è stato inventato come spot pubblicitario dei deodoranti?

Il tempo ha la velocità di un centometrista se ti sta scadendo la cambiale, e quella di un mezzo del trasporto pubblico se aspetti il tram sotto la pioggia.

Preso dalla noia, il Padreterno creò il giramento dei pollici. L' uomo, ovviamente meno creativo, non seppe andare oltre il giramento delle palle.