Pippo Compagno
  • Palermo
  • 22/03/1936
  • su Aphorism dal 11/8/2010

Scritti da Pippo Compagno

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Tantissimi dicono che la felicità non esiste, tanti altri ce la descrivono dettagliatamente. E non ci sono due descrizioni che si somiglino.

Un illustre matematico ha chiesto un mutuo per costruirsi un lussuosissimo quadrato sull' ipotenusa e due più piccoli sui cateti.

Il grado di civiltà dei popoli si misura da molti elementi. Ci sono paesi tanto civili che al condannato a morte offrono un menu da leccarsi i baffi: camera a gas, iniezione letale o una passata alla griglia sulla sedia elettrica, a scelta. Roba da(…)

Enrico Toti è passato alla storia perché per fortuna aveva perduto una gamba.

Non rendere l' anima se non ti ridanno il corpo.

Pare che il monito "Acqua in bocca" sia molto osservato nel mondo dei pesci.

Era un ladro alle prime armi, tanto inesperto che tentò lo scippo della borsa ai danni di un canguro.

A suo tempo Victor Hugo scrisse il romanzo "L' uomo che ride"; forse oggi lo stesso autore scriverebbe  la tragedia "Ma quell' uomo che ci trova da ridere?".

L' inganno sta sul mercato senza pubblicità, eppure ha milioni di consumatori.

Quel tizio che ha inventato l' acqua calda non riusciva a digerire gli spaghetti crudi.