Scritti da Rita Stanzione
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Che le canne mute
dondolate dal sibilo del freddo
siano lievi segni mentre cerco
l’orma(…)
Di questo giorno
ogni goccia è uno scoglio.
Tra le cose che sono
nemmeno il mare
‐imenità(…)
Sillabe in esito di volo
lascio vibrare l'arpa
la bocca tesse
si libera, discreta
e va ad(…)
Se esiste
un silenzio luminoso
trascorre
tra sorrisi murati
e oceani di trasparenze.
Lo(…)
C’è un inguine di tempo
profondissimo
dove nasce e prende senso
l’amore
S’incrociano(…)
Si stanano le nuvole
e in cigli rosei
tendono vie di vento, come
tavole antiche di(…)
sole ai precordi‐
esausto di bagliori
tinteggia rupi
tesa giù l’ombra
erosa(…)
Marosi sul filo di lama
prendono i polsi
e il deserto dei tendini.
È uno spaccato, metà(…)
Mi hai lasciato, fiore
alla deriva del sole.
Germoglieremo dalle labbra
al rinnovato(…)
Continuo a preparare insalate.
Non hanno fine i gradienti del verde
e la fame è un abuso di(…)