Poesie di Rita Stanzione
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Aprile non s’accorge
delle parole sciolte nelle falde
di rivoli inquieti e sotterranei. (…)
Poi desolate mappe
da sregolato incidere
su stele scorticate dal dolore
cuori di paglia(…)
Ho provato a guardare fuori
qualche lunghissimo minuto
erano le otto e trenta
e tra i(…)
D'improvviso e ancora
la musica sul mare
e il tuo esistere
Non c’è che spazio in questo cielo sfinge
cratere e varco e dondolo di stasi
se del notturno è(…)
Solo tracce di voli,
sibila anche il tempo fuggito
dalle conchiglie
e noi non sappiamo di(…)
Oggi dal mare corrono nubi
come di viole scure
affiora tanto movimento
da eclissarci in(…)
Che luce tua s’insinui
nell’intarsio
di polsi bianchi e nocche
nella pila del vento
nel(…)
Si ravvisa pace
nel filo rosa di una nuvola
poesia senz’argini
da lasciar piovere e(…)
Da dove arriva questa mancanza?
sovrappiù di cui stupire, soffrire
tenere a me le mani(…)