Roberto Gervaso
  • Roma, 9/07/1937
  • Milano (Italia), 02/06/2020
  • in archivio dal 2/2/2001

Biografia

Istrionico, versatile, cinico, talvolta spietato. Uno scrittore completo con una passione per gli aforismi.

Segni particolari

Ho firmato, insieme ad Indro Montanelli, sei volumi della "Storia d'Italia".

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Scritti da Roberto Gervaso

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La gioventù ci faceva sognare; la maturità ci fa pensare; la vecchiaia ci farà sospirare.

La bellezza si vede; il fascino si sente.

Il matrimonio c'insegna molte cose. Soprattutto che potevamo farne a meno.

Chiodo schiaccia chiodo. Ma il chiodo resta.

I vent'anni sono più belli a quaranta che a venti.

Donne: diavoli senza i quali la vita sarebbe un inferno.

L'uomo è nato per soffrire, e ci riesce benissimo.

L'uomo è un condannato a morte che ha la fortuna di non conoscere la data della sua esecuzione.

Si può fare a meno di tutto, purché non si debba.

Gli amici, come gli amori, non si cercano: si trovano.