Rosamunde Pilcher
  • Lelant, 22/09/1924
  • Dundee, 06/02/2019
  • in archivio dal 3/19/2012

Biografia

Sono stata una scrittrice di romanzi sentimentali. L'ambientazione britannica delle mie storie ha molto colpito l'immaginario collettivo ed è stato apprezzato a tal punto che nel 2002 ho avuto l'onore di ricevere dalla Regina Elisabetta II il prestigioso riconoscimento O.B.E. (Officer of the Order of British Empire).

Segni particolari

Sono nata Rosamunde Scott, poi nel 1946 ho preso il cognome di mio marito. La mia carriera letteraria è iniziata nel 1949 con lo pseudonimo Jane Fraser e dal 1963 non ho più abbandonato il mio nome reale.

Scritti da Rosamunde Pilcher

7 su 7

Amare non significa trovare la perfezione, ma perdonare terribili difetti.

Così vanno le cose al giorno d’oggi e l’adulterio non si chiama più adulterio ma sesso extraconiugale.

Il lutto è divertente perché non devi sopportarlo per il resto della tua vita: dopo un po' puoi lasciarlo da parte e continuare il tuo cammino senza di esso.

La morte non è nulla, non conta. Sono solo sgattaiolata in un'altra stanza. Non è successo nulla, tutto rimane esattamente come prima.

Abbiamo una vita sola. Nessuno ci offre una seconda occasione. Se ci si lascia sfuggire qualcosa tra le dita, è perduta per sempre e poi si passa il resto della vita a cercare di ritrovarla.

Amare non significa trovare la perfezione, bensì perdonare terribili difetti.