Salvatore Castaldo
  • Napoli
  • 09/10/1961
  • su Aphorism dal 4/27/2011

Biografia

Ricercatore

Aforismi di Salvatore Castaldo

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L’organismo umano è la somma dell’evoluzione di svariate specie animali comprese il verme e la medusa. L’indiscutibile somiglianza di tantissimi è con la scimmia. Subito dopo, per compatibilità, viene il maiale.

Possiamo rinchiuderli in gabbie strettissime e legarli con tute le catene del mondo. Nei loro ruggiti vi sarà sempre più libertà di quanta riusciamo ad immaginare.

Vi sono momenti nella vita in cui ognuno di noi potrebbe approfittare del mondo e degli altri. Ecco, i giusti, destano con una scusa gli altri e il mondo.

In poche cose sapremo essere originali come nelle nostre follie.

Non siamo niente di tutto ciò che abbiamo immaginato di essere. Siamo tutto il resto che non abbiamo osato immaginare.

La vita va consumata cruda seppur, a tutti noi, piacerebbe ben cotta.

Vi è una piccola parte di noi che non diamo mai ascolto e che, puntualmente, ci fa molto male.

Prima che arrivi alla morte, o che la morte arrivi a lui, l’unica cosa su cui può contare un uomo è: il tempo.

Non bisogna pensare alle cose assurde, va a finire sempre che hanno ragione.

Il dolore è l’unica cosa che riusciamo ad immaginare all’infinito.