Salvatore Castaldo
  • Napoli
  • 09/10/1961
  • su Aphorism dal 4/27/2011

Biografia

Ricercatore

Scritti da Salvatore Castaldo

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Se andate fieri del vostro onore non lamentatevi della vostra morte.

Possiamo accettare i danni recati dall’uomo alla natura solamente in previsione di quelli che ora la natura ci riserva.

La profonda spazialità della musica ci è data dal musicista, quand’anche riconosciamo tutti i meriti agli indiscussi artigiani che hanno creato quei magnifici strumenti.

Avete diverse qualità, perché dunque insistete sempre sui vostri difetti?

Un uomo sapeva tutto: fu ucciso.

Tutti dicono la loro. Io la mia, voi la vostra, noi la nostra, loro la loro. Se io sono voi: voi chi siete?

Sembriamo tutti uguali ma quello che per noi è banalità può ridurre in fin di vita un nostro simile.

Nessun uomo può dirsi pienamente felice fin tanto che troppi cuccioli della sua specie vanno a letto con occhi tristi e stomaco vuoto.

Nessun testardo è più testardo di colui che cerca di convincere un testardo.

Solo una donna può cogliere l’attimo in cui l’uomo, come per magia, torna bambino. Ovviamente l’accusa di infantilismo.