Salvatore Castaldo
  • Napoli
  • 09/10/1961
  • su Aphorism dal 4/27/2011

Biografia

Ricercatore

Scritti da Salvatore Castaldo

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La solitudine tempra il nostro io e gli altri temprano la strada per arrivarci.

La coerenza è strettamente legata alla circostanza.

Siamo diventati talmente aridi dentro che un cactus potrebbe stupirci.

Io me la suono e me la canto e non c'è niente di male in quanto anche voi, di sicuro, apprezzerete qualche cantautore.

Anche l'amore stanca se di questo se ne fa un abuso.

Possiamo lievitare oltre i quaranta centimetri con un gol e meno della metà davanti ad una bella gnocca.

Tutti sappiamo che gli Oceani come le montagne e le foreste hanno un’anima ma non sappiamo se loro sanno che l’abbiamo anche noi.

Il perdono non va accordato a chi si dice pentito, ma a chi lo chiede a bassa voce.

Da’ veramente tanto colui che dà quel poco di sua spontanea volontà.

Non guariremo fin tanto che rifiuteremo il concetto d’essere malati.