Salvatore Gurrado
  • monaco di baviera (Germania)
  • 24/02/1981
  • su Aphorism dal 6/22/2012

Biografia

“Io sono già un classico perché vivo nell’eternità, sono eternamente vivo". Sono nato nel sud, del sud, dei Santi, in un piccolo paese, Gravina in Puglia.

Segni particolari

Titoli di studio: Diploma in Ragioneria e Odontotecnico. Laurea in filosofia Università studi di Milano. Attestato in comunicazione e management Regione Toscana. Attestato in consulente letterario e redattore nelle case editrici.

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Aforismi di Salvatore Gurrado

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Tempo passa inesorabile, con lui volano via le emozioni, vola via un'attimo di noi che non ritorna più, siamo sempre gli stessi, ma il tempo cambia le nostre emozioni, ci costringe a farci un nuovo sè, che è diverso da quello che vogliamo, il tempo(…)

Si aggira il grigio autunno sembra guasto il sorriso, cosi muto, sta il mondo come morto di notte, nel bosco rosso ora resta assopito il giorno e non vuole svegliarsi

Ciò contro cui combatti e solo te stesso

O professor De Vesuviano cita tali parole: La liberazione di Cirillo, ribadisce l'io narrante, non è voluta dallo Stato per la salvezza di un essere umano, ma per il timore che la pressione del sequestro lo induca a rivelare particolari scottanti(…)

Aporie/Metafisica.   Parlare della metafisica significa fraintendere la comprensione logica del linguaggio, i problemi metafisici nascono per  il semplice fatto che il linguaggio "va in vacanza" quindi un fraintendimento storiografico che va da(…)

La solitudine non è mai un festa

Ogni parola è una maschera, ogni opinione è anche un nascondiglio, ogni filosofia è una filosofia di proscenio, tanta più astratta  è la verità, più devi sedurre ad essa  i sensi

C'è gente cosi povera che non ha neanche la parole per dirlo.

La precarietà non può essere un nemico delle campagne elettorali, e subito dopo le campagne elettorali.

     Che cos'è la poesia? La poesia e quel respiro per evadere dalla morte, dall’angoscia, e questo respiro senza limite , quella spiaggia dell’immensità dove mi colloco fra i contenuti del dono più profondo, quel dono che non può limitare nè il(…)