Theodor Wiesengrund Adorno
  • Francoforte sul Meno (Germania), 11/09/1903
  • Visp (Germania), 06/08/1969
  • in archivio dal 2/1/2001

Biografia

Filosofo, sociologo o musicologo? Fate voi

Segni particolari

Come molte menti illustri, anche io nel 1933 ho dovuto abbandonare la Germania nazista, causa le mie discendenze ebraiche

Scritti da Theodor Wiesengrund Adorno

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Auschwitz inizia ogni volta che qualcuno guarda a un mattatoio e pensa: sono soltanto animali.

Il fragore senza suono che ci è noto da sempre dall'esperienza del sogno, ci viene incontro di giorno dai titoli dei giornali.

La pagliuzza nel tuo occhio è la migliore lente d'ingrandimento.

La sospensione del tempo, intesa come fine di ogni coercizione, è l'ideale della musica.

La felicità è come la verità: non la si ha, ci si è. L'unico rapporto tra coscienza e felicità è la gratitudine.

L'amore è la capacità di avvertire il simile nel dissimile.

L'arte è magia liberata dalla menzogna di essere verità.

Comunque agisca l'intellettuale, sbaglia.

Nella psicanalisi nulla è vero tranne le esagerazioni.

L'occultismo è la metafisica degli imbecilli.