Thomas Jefferson
  • Shadwell (Stati Uniti), 13 aprile 1743
  • Charlottesville (Stati Uniti), 4 luglio 1826
  • in archivio dal 2/20/2015

Biografia

Sono stato il 3° presidente degli Stati Uniti d'America e uno dei padri fondatori della nazione.

Segni particolari

Uno dei quattro volti scolpiti sul famoso Monte Rushmore è il mio, accanto a quelli di George Washington, Abraham​ Lincoln e Theodore Roosevelt.

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Scritti da Thomas Jefferson

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Chi riceve un'idea da me, ricava conoscenza senza diminuire la mia; come chi accende la sua candela con la mia riceve luce senza lasciarmi al buio.

Quando il popolo ha paura del governo, c'è tirannia. Quando il governo ha paura del popolo, c'è libertà.

Il più utile dei talenti è di non usare mai due parole quando una è sufficiente.

Dio che ci ha donato la vita allo stesso modo ci ha donato la libertà. La mano violenta può distruggerle ma non separale.

L'albero della libertà deve essere rinvigorito di tanto in tanto con il sangue dei patrioti e dei tiranni. Esso ne rappresenta il concime naturale. 

La nostra libertà dipende dalla libertà di stampa, ed essa non può essere limitata senza che vada perduta.

Nelle questioni di stile, nuota con la corrente. Nelle questioni di principio, rimani saldo come una roccia.

Se un popolo si aspetta di poter essere libero restando ignorante, spera in qualcosa che non è mai stato e che mai sarà.

Ci si serve del ridicolo quando si ha la ragione contro.

Lo spirito di resistenza al governo è così prezioso in certe occasioni che mi auguro sia sempre mantenuto vivo. Spesso lo si eserciterà in modo sbagliato, tuttavia meglio esercitato così che non esercitato affatto.