Torgny Lindgren
  • Raggsjo, 16/06/1938
  • Stoccolma, 16/03/2017
  • in archivio dal 10/24/2011

Biografia

Sono stato uno scrittore svedese brillante e originale, ho raccontato la mia terra con uno stile umoristico che è piaciuto molto: le mie opere sono tradotte in tutto il mondo.

Segni particolari

I miei scrittori preferiti? Thomas Mann e Robert Musil.
Sono stato membro dell'Accademia Svedese.

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Scritti da Torgny Lindgren

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Quello che io dico, qualcun altro poi lo scriverà. Nessuno potrà mai stabilire con assoluta certezza ciò che ho veramente detto e ciò che l'altro ha scritto.

Molti anziani cominciano a parlare da soli nella vecchiaia, e se ne vanno in giro discorrendo ad alta voce e chiassosamente e scioccamente con il silenzio.

Certe volte ci si sente ridicoli, anzi quasi stupidi, quando si racconta un libro. È un'occupazione che indica un'ineducabilità senza speranza.

Quando si fa una frase, si è totalmente liberi. Una frase che solo sé stessa. Creare frasi e ciò che vi è di più alto e più nobile nella vita dell’uomo. Molti vivono per ottanta o novant’anni senza produrre una sola frase.

L'esistenza e governata da leggi immutabili, avrebbe detto mio padre. E quelle leggi sono molto più semplici di quanto non crediamo.

Abbiamo una quantità enorme di cose in comune noi tre, Cézanne, Matisse e io.