Ugo Ojetti
  • Roma, 1871
  • Firenze, 1946
  • in archivio dal 2/2/2001

Biografia

Ciò che mi ha sempre distinto e reso celebre nell'ambiente giornalistico-letterario, è stata la mia costante intenzione di fare il punto sulla ricerca letteraria italiana dell'epoca.

Segni particolari

Ho intervistato personaggi quali d'Annunzio, Carducci, Fogazzaro.

Scritti da Ugo Ojetti

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Non aspettare che il vento gonfi la vela della tua fortuna. Soffiaci dentro te.

Un uomo di sessanta può certi giorni sentirsi giovane. Una donna non vi riesce più nemmeno a cinquanta.

Credi nella bellezza e nel suo fascino eterno, in questa vita e forse nell'altra.

La felicità è un modo di vedere.

Chi accumula libri, accumula desideri; e chi ha molti desideri è molto giovane, anche a ottant'anni.

Vedi di non chiamare intelligenti tutti quelli che la pensano come te.

Dì bene del tuo nemico soltanto se sei certo che glielo andranno a riferire.

Dubitare di se stesso è il primo segno dell'intelligenza.

Essere un mediocre non è una pena. La pena è accorgersene. Ma è un mediocre chi s'avvede d'esserlo?

Uno dei vantaggi del piacere sul dolore è che al piacere puoi dire basta, al dolore non puoi.