Vittoria Minacapelli
  • su Aphorism dal 5/25/2013

Biografia

Sempre alla ricerca della felicità e di un posto mio nel mondo, ho rinunciato fin troppo a me stessa. Una bambina sognatrice, una donna con l'armatura, cresciuta in un mondo di maschi, sempre in posizione di difesa. Elmo, scudo e spada sono stati i miei amici. Me stessa la mia famiglia. Ho imparato dalla solitudine a saper perdere le persone che mi sono state accanto senza mai guardarmi.

Seguimi

Scritti da Vittoria Minacapelli

30 su 57

Il tempo, un'effimera illusione spietata della mente che ci costringe a morire ogni istante soffocati dalla memoria e dall'avvenire.

Vuoto

Adesso mi chiedo dove siano i tuoi sogni...raggi di luce dispersi nel tempo. Fioriscono speranze(…)

Non raccogliere più i frutti marci per preservare l'albero. Piuttosto taglia i rami e innesta una pianta nuova per raccogliere frutti migliori.

Nessuno è più inferiore di quelli che insistono nella loro malvagità.

Mi sveglio sempre imperfetta. Poi mi ricordo che la perfezione non esiste. E resisto.

Mi innamorai di te come accade nel sonno, assopita, lentamente e poi profondamente.

Sei la carezza che sfiora l'anima. Silenzioso frastuono che muta il mio vivere inappetente.

E sei rimasto lì a cucire tutte le mie ferite. Io nuda davanti a te, libera di guarire.

Cado. È solo un attimo per riprendere fiato.

Resisti e ti sarà dato.