William Faulkner
  • New Albany, Mississipi (Stati Uniti), 25/09/1897
  • Oxford, Mississipi (Stati Uniti), 06/07/1962
  • in archivio dal 6/21/2007

Biografia

Fui uno scrittore statunitense, considerato uno dei più importanti romanzieri americani, autore di opere spesso provocatorie e complesse.

Segni particolari

Nel 1949 mi venne assegnato il premio Nobel, annunciato il 10 novembre 1950 e consegnato il 10 dicembre 1950.

Scritti da William Faulkner

10 su 12

Leggete, leggete, leggete! Leggete tutto - spazzatura, classici, belli e brutti.

La salvezza del mondo risiede nella sofferenza umana.

Fra il dolore e il nulla io scelgo il dolore.

Degli uomini cattivi puoi fidarti. Quelli almeno non cambiano.

Lo scrittore deve insegnare a se stesso che la cosa più vile è aver paura.

Vivere nel mondo di oggi ed essere contro l'uguaglianza per motivi di razza o colore è come vivere in Alaska ed essere contro la neve.

Non sforzarti di essere migliore degli altri, cerca di essere migliore di te stesso.

Qualche volta il coraggio si presenta soltanto nel momento in cui non si vede altra via d'uscita.

L'uomo fa molto più di ciò che può o deve sopportare. E così finisce col credere di poter sopportare qualunque cosa. E questo è il terribile. Che possa sopportare qualunque cosa, qualunque cosa.

Il nome di un uomo, in genere considerato una semplice espressione di quel che un uomo è, può in qualche modo essere una sorta di presagio di quel che sarà, se si riesce ad afferrarne in tempo il significato.