2084. Il potere dell'immortalità nelle città del dolore
Il 2084 è l'anno in cui il dottor Andrew Robinson scopre la "pillola della vita eterna" e quella "del dolore" che rende i corpi umani insensibili alle sofferenze. All'euforia iniziale degli uomini, che smettono immediatamente di lavorare, provando a godersi i soli piaceri dell'esistenza, si oppone presto la visione di soggetti alienati che abitano un mondo degradato. La frustrazione psicologica, descritta attraverso il flusso, senza filtri, del pensiero di più personaggi, fa emergere il crescente rimpianto per il proprio passato mortale. Il rimorso porta allo straniamento, così come la mancanza di obiettivi. Carlitos Clown, vecchio proprietario e pagliaccio di un circo costretto alla chiusura, proverà a salvare il pianeta, almeno moralmente. La guerra tra mortali e immortali incombe in modo inevitabile, ma il destino non sembra essere realmente nelle mani degli uomini. Forze aliene, oscure e potenti impongono le loro leggi.
Zona Contemporanea
240 pagine
8864383794
Recensioni
Una "full immersion" tra presente, passato e futuro, alla ricerca di un senso e di frasi o lettere apparentemente senza senso. Un viaggio, quello percorso da Lerro Menotti, al confine tra la fantascienza e l'illusione di vedere come il mondo potrebbe apparire se fosse privo di ospedali, di malattie, di dolore. Una sorta di panacea che tocca il mito dell’immortalità e rende l'uomo così capace di(…)