A volte un bacio
Lui e Lei sono divisi dal mare. Giulia è rimasta nel Continente e lui è scappato di casa per farsi rimpiangere. Una volta a settimana le scrive via mail per raccontarle come si vive a Guado: la capitale di un'isola dove gli anziani sono confinati in un ghetto e gli obesi rapiscono i magri. Attraverso le lettere racconta a lei qualcosa di nuovo e qualcosa di vecchio: anche nel loro passato c'è per Giulia molto da scoprire, a partire dal senso di quel bacio che si erano dati a bordo di Sogno Blu in un giorno di primavera. Intanto lui conosce un'altra Giulia: Giulia Uno e Due, tutte le Giulia del mondo si avvicinano e si allontanano. Con la Giulia di Guado trascorre una serata romantica sotto un pipistrello, che svolazza a qualche metro dal terrazzo in cui mezzi ubriachi, dopo una partita a nascondino, i due si addormentano. Ma al risveglio inizia per lui un incubo che lo porterà in alto mare prima di essere - follemente - felice.
Ass. Culturale Il Foglio
200 pagine
8876063374
Recensioni
“A volte un bacio”, romanzo d’esordio di Walter Lazzarin è uno di quei romanzi che ti proiettano in una dimensione onirica, complessa, ambigua, misteriosa, una dimensione fatta di personaggi simili a uomini reali ma dotati di quella carica di follia in più che ne fa soggetti destinati a restare impressi nella memoria. Lazzarin riesce perfettamente, mediante un sapiente utilizzo dei personaggi e(…)