Aforismi e pensieri
L'aforisma è per Lerro "la peggiore delle forme letterarie" in quanto "nasconde dietro l'essere lapidario tutta la sua imperfezione." Ma è anche genere capace di esprime in un modo essenziale le micro verità ancora estrapolabili attraverso l'arte. Si comprende perché gli aforismi finisco per essere percepiti dall'autore come "la parte migliore e peggiore di sé". Nel volume che raccoglie "cinquecento gocce" dal suo mare letterario, Lerro non risparmia niente e nessuno, finanche se stesso e il genere che propone, in linea con quella visione disillusa, dissacrata e dissacrante dell'esistenza, che caratterizza ampia parte della sua produzione letteraria.
Zona
100 pagine
8864383441
Recensioni
Giovane l'autore per questi giovani pensieri: cinquecento aforismi numerati che si fanno leggere e rileggere, rintracciando velocemente la similarità di una sensazione, il riconoscimento di un'illuminazione che trova riscontro nel nostro vissuto, che si confronta e si ritrova nelle sue parole.
L'autore esprime stringatamente sentimenti e speranze, paure, anche ricord,i un momento preciso in(…)