Altri libertini
Pier Vittorio Tondelli, con “Altri libertini” rompe tutti gli schemi, le pastoie che imbrigliano gran parte della letteratura Italiana degli anni ’80. Amori omosessuali, eroina, prostituzione, bestemmie, fino a meritarsi l’appellativo di “opera luridamente blasfema” da parte del Tribunale de L’Aquila e puntualmente scatta il sequestro. Tondelli dà voce a tutti coloro che fino a quel momento non ne hanno mai avuta. Altri, anche in altre epoche, avevano raccontato senza peli sulla lingua di trasgressioni, amori diversi e vita di strada, Apollinaire, Genet, Bukowski, per citarne alcuni, ma nessuno come Pier Vittorio Tondelli, l’aveva fatto nell’italietta bigotta della Democrazia Cristiana e del Papa. E a dirla tutta, anche ai giorni nostri, Tondelli rimane una mosca bianca nel panorama letterario italiano.
Feltrinelli
200 pagine
8807809796