Black Notes
Che sia un romanzo particolare, lo si comprende sin dall’incipit, in cui Roberto Estavio rivela che lo spunto creativo sta alla base del libro è una serie di incontri con un vecchio conoscente, con il quale ha trascorso numerose serate di confidenze davanti ad una birra in un bar di campagna. E il romanzo è un “viaggio mentale”, come sostiene lo stesso autore, nella vita del protagonista, la trascrizione di quei racconti, la veritiera rielaborazione di riflessioni, pensieri in libertà, confidenze e rivelazioni confuse. Una mente al confine con la schizofrenia, che vive in un’altalena di emozioni e sentimenti contrapposti, il cui disagio si riflette nelle azioni quotidiane, rivelandone le fragilità, la sofferenza, il malumore. E’ un romanzo che apre nuove percezioni e nuovi stimoli, riprendendo i linguaggi segreti del flusso di coscienza e della scrittura libera da ogni regola. Liberatorio, a tratti allucinato, a volte partecipato, onesto e trasparente nella forma e nelle rivelazioni.
Magnetica Edizioni
106 pagine