Chiaro di Lama
Abbiamo già pubblicato il nostro parere sulla coppia di scrittori Borghi & Conventi, e sembra proprio che la EdiGio' abbia preso sul serio quanto scritto nella precedente recensione. Oppure, come ci hanno confermato gli stessi autori, gli abbiamo semplicemente portato fortuna con il nostro interessamento.
Fatto sta che Borghi & Conventi sono tornati con un nuovo libro. E questo ritorno è avvenuto con la stessa formula vincente vista in "Sulfureo", solo che stavolta i testi sono ancora più maturi, la scrittura è fluida, tratteggia in modo più approfondito i personaggi e spazia in diversi luoghi e periodi storici.
Questa nuova raccolta di racconti è una stupenda conferma del volume d'esordio, è una scommessa vinta e il consiglio della Redazione resta il medesimo della volta scorsa: siamo ancora di fronte a un testo da avere in biblioteca.
Le storie vi appassioneranno, i richiami al cinema horror sono molti (Shining, The fog, Il sesto senso, Creepshow) e divertenti da trovare, ma gli autori hanno saputo gestire molto bene il confine tra la citazione colta e l'idea assolutamente inedita.
Ogni finale lascia delle belle sensazioni, quelle che solo un buon libro è in grado di far provare.
EdiGio'
92 pagine