Colleziono suggestioni
Una "poetica spuria", dove Luciano Lodoli colleziona suggestioni. Sensazioni che traspaiono come poesie allo stato embrionale. Rousseau diceva "Je sentis avant de penser". E' l'avvertire che interessa a Luciano Lodoli, il collezionare stati d'animo e sentirsi pungere allo stomaco: ogni emozione lo fa in maniera diversa. Così, non ha grande importanza se una poesia si sciogle come una galaverna al primo sole. La si è sognata e si è dileguata in silenzio durante il risveglio, ma la cosa prioritaria è che la si è vissuta. Il nostro corpo rimane intriso da quell'emozione, pur in un vuoto di parole.
La poesia di Lodoli è rinchiusa in una metrica scarna accompagnata da un sottofondo a un solo tono. Nel suo paniere raccoglie semplici emozioni ancora vive, convinto che la semplicità sia la vera amica della verità e di una coscienza pronta ad accogliere emozioni tenui o vivaci. Nasce così la sua poesia: da sorgenti profonde e lontane, ma quando arriva a lambire le sponde della casa del poeta, l'acqua è fresca e pura, e si svela ai suoi occhi con naturalezza.
E' una narrazione lenta che va lontano, dove c'è bisogno di tempo per raccogliere i pezzi senza tralasciare nulla. Luciano Lodoli è uno psicoterapeuta e la sua passione per i viaggi introspettivi è come un respiro ritmato che traspare da queste pagine. Un linguaggio sempre volutamente semplice che racchiude sottigliezze e caverne da esplorare. Quello di Lodoli, è un'inchiostro che galleggia nel grande mare dell'uomo moderno che si riflette allo specchio. Poesie da leggere con spirito e mente, perché da questa raccolta oltre che a sentire si può anche imparare.
LietoColle
46 pagine
8878486620