D'argine al male - Dove i topi non muoiono
Nell'estremo lembo della provincia ferrarese, dove il Po incontra il mare, Giovanni e Iolanda, fratelli e nemici, devono patteggiare per sopravvivere. La loro casa è nascosta nella golena; lì accanto il cimitero. Il Po e l'Adriatico scandiscono ore e stagioni come le campane a morto segnano i giorni dei protagonisti. Lui con un passato di ricoveri psichiatrici, lei priva di uno scopo e intenzionata a trovarne uno. Morendo, la madre ha lasciato dietro di sé le macerie di un morboso attaccamento alla figlia e Giovanni ora può finalmente far scontare alla sorella anni di materne angherie. Ma non sarà questo a innescare il meccanismo che li porterà allo scontro, perché mentre Giovanni trama Iolanda agisce: rimasta senza la madre da accudire, l'anziana donna cerca una bambola a cui prestare attenzioni: Francesca, una bambola viva. Sarà lei a riportare a galla il marcio che cova nel passato di Giovanni e Iolanda. Divisi seppur inscindibili, ma nella vecchia casa non c'è spazio per entrambi.
Le Mezzelane
196 pagine
889996453X
Recensioni
Gaia Conventi la conosciamo bene da queste parti: è il suo settimo libro che recensiamo. Ma la fama di Gaia travalica Aphorism, anche perché i suoi riconoscimenti e le pubblicazioni (Mondadori inclusa) iniziano a diventare un numero importante. E poi Gaia non si nasconde mica, chi la segue sui social lo sa: è un vulcano di idee, iniziative, progetti, passioni. Social, blog, campi di tiro(…)