Daccapo
Iacopo Dalla Libera è notaio in un paese in provincia di Mantova. È un distinto signore conosciuto da tutti, benestante, sposato a una donna che non ama granché, figlio di un padre, notaio a sua volta, che ora è anziano e sta per morire. Proprio in punto di morte, il genitore gli confida di aver avuto altri 52 figli, da altrettante prostitute, di cui ha tenuto esattamente il conto e a cui ha mandato soldi per molti anni. Ora gli chiede di rintracciarli perché vuole vederli prima che sia troppo tardi. Inizia così l'odissea di Iacopo, che sconvolto va a Ferrara alla ricerca delle prostitute e al primo indirizzo trova una giovane bellissima, Mila, da cui viene immediatamente sedotto. Mila conosce benissimo la storia dell'uomo che ha seminato figli ovunque e a poco a poco conduce Iacopo alla scoperta di un universo di follia e passione che travolge anche la sua stessa famiglia e l'identità di sua moglie... Tutti, a quanto pare, hanno dei segreti da nascondere e Iacopo passo dopo passo lo scopre. Da certe verità non si può tornare indietro.
Bompiani
220 pagine
8845267113
Recensioni
Dai dati puramente biografici dell’autore, un avvocato figlio di un celebre uomo politico, saremmo tentati di aspettarci un’opera seria, dotta. E invece veniamo letteralmente travolti, ammaliati da un libro che è una specie di fiaba del ventunesimo secolo, ambientata in un luogo geografico circoscritto e ben noto all’autore, la zona tra Ferrara e Mantova, che la descrive con un amore e un(…)