Diario di un anno difficile
John C., un celebre scrittore australiano d'origine sudafricana, è invitato a collaborare a un volume di saggi intitolato "Opinioni forti". È per lui l'occasione di trattare una serie di temi che gli stanno a cuore (alcuni di attualità, altri universali): l'origine dello Stato, la figura di Machiavelli, l'anarchismo, al-Qaeda, il disegno intelligente, Harold Pinter, la vita in Australia, la musica... In quegli stessi giorni, dedicati con passione all'elaborazione dei testi, l'anziano scrittore conosce Anya, un'attraente filippina di ventinove anni che vive nel suo stesso stabile. La ragazza è in cerca di lavoro, e così John C. chiede un aiuto nella trascrizione a computer del manoscritto. La comparsa di Alan, il pragmatico e geloso fidanzato di Anya, darà un'inaspettata piega al rapporto della giovane con lo scrittore. Diario di un anno difficile, con tono intimo ed esatto, disseziona emozioni complesse e disegna un atlante delle miserie (e della dignità) dell'animo umano.
Einaudi
234 pagine
8806198734
Recensioni
Uno scrittore sudafricano avanti con l’età e residente a Sydney (il Senor C.). Una giovane vicina di casa di origine filippina, in cerca di un lavoro ma senza alcuna fretta. Il compagno di lei, un investitore dedito agli affari e senza troppi scrupoli.
Coetzee gioca tra finzione ed elementi autobiografici mettendo in campo le opinioni del Señor C. (o forse quelle dello stesso Coetzee) su(…)