Il mio credo
Hesse compie una personalissima sintesi della religione e delle religioni, partendo dal rifiuto del paterno protestantesimo e riconoscendosi in un cristianesimo adogmatico. Ma non è l'idea di divino e di Dio, che secondo San Tommaso d'Aquino non è possibile conoscere, al centro della sua fede, bensì l'individuo. Egli crede nell'uomo e nelle leggi dell'umanità, ed è a partire da questa fede che costruisce il suo credo: una rivalutazione dell'esperienza individuale della storia che va oltre i dogmi e le mode in nome di una religione della pace.
BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
178 pagine
881702886X
Recensioni
Hermann Hesse, scrittore tedesco, naturalizzato svizzero, premio Nobel 1946, nel suo testo meno famoso dei notissimi Siddharta, Narciso e Boccadoro, [Il lupo della(…)