L'angelo che portava la morte
Giorgio Ferrandi, un affermato scrittore di romanzi gialli che vive in provincia di Bergamo, ha un forte legame con sua zia Angelina, una simpatica ed arzilla vecchietta ospite della casa di riposo Villa Azzurra di Alghero. Durante le sue vacanze estive raggiunge l'anziana parente proprio nello stesso periodo in cui avvengono strani decessi tra le pazienti. Davvero esiste un misterioso assassino che compie quei delitti ispirandosi ad un antico rituale appartenuto alle vecchie accabadoras della Sardegna rurale d'un tempo, donne che venivano chiamate dai familiari degli agonizzanti per porre fine alle sofferenze dei propri cari? Ferrandi e sua moglie s'improvvisano detective e cominciano a indagare a tutto campo, dapprima quasi per gioco, poi con sempre maggiore convinzione. Quando sembrano giunti alla possibile spiegazione del mistero, un susseguirsi di colpi di scena li strappa brutalmente alle loro certezze, proiettandoli fino all'imprevedibile soluzione del mistero.
Lettere Animate
189 pagine
8897801218
Recensioni
L’angelo che portava la morte, un thriller mozzafiato scritto abilmente da Eugenio Nascimbeni che lascia fino alla fine enigmatica la figura omicida.
E' tra leggenda e usanze rituali della Sardegna rurale, che ruota la descrizione di questo libro, tanto da poter essere la sceneggiatura realizzabile di un futuro film.
Scorrevole, ironico, estremamente scrupoloso nel “mascherare” il nome(…)