L'eredità del suonatore di campane
Il ritorno del Burlesque in letteratura. Questo racconto è ambientato nella Sicilia siracusana e noi ci perdiamo in quel paese estivo, anche in autunno, dove paesaggi aridi presentano geometrie affascinanti dove i campi e i prati di paglia profumano di polvere e di sole e dove una banda musicale si presta ad accompagnare gratis il feretro di Turi "u sunaturi", gran cooscitore del "Kamasutra on the road". Fra la trame del racconto, risalta la complicità nell'amicizia maschile, l'ironia di questi uomini che si conoscono fin dall'infanzia. Ci dà una visione originale di come nasce l'amore erotico, per le donne, per le ragazze che andavano in vacanza, sicure di divertirsi con questi ragazzi fatti di mare, di sole, di cielo. Un romanzo rispettoso della tradizione, ricco di citazioni, d'ironia, di colori e profumi siciliani. Dove la passionalità esplode su paesaggi notturni protetti dalla luna africana dove il cuore, misuratore d'intimità, si agita come un tamburo tribale.
Melino Nerella Edizioni
120 pagine
8896311012
Recensioni
Giuseppe Lissandrello Psicologo, Psicoterapeuta Cognitivo, cambia pelle e si cala nei panni di un narratore capace e competente. Scrive un romanzo ambientato negli anni Settanta, in una Sicilia che sembra non aver risentito dell’emancipazione femminile che caratterizza quel determinato periodo storico. Turi ‘U sunaturi donnaiolo d'altri tempi soprannominato "sunaturi ri campani" generoso(…)