La collina dei conigli
La vita degli esseri umani può essere sia avventurosa che tranquilla e ne sono stati scritti di libri su questo.
Cosa capiterebbe invece se si raccontasse la storia di un piccolo numero di conigli? Sarebbe lo stesso emozionante e ricca di suspance?
La risposta è sì, se state leggendo le avventure di Moscardo, Quintilio, Parruccone e dei loro amici.
Nella tranquilla vita di una conigliera di campagna Quintilio, coniglio con delle doti di premonizione, avverte un pericolo incombente avvicinarsi alla loro tana e insieme al suo amico Moscardo decidono di avvertire il Capo coniglio. Quest'ultimo non crede alle parole del piccolo coniglio, credendolo pazzo e lo rimanda alla sua tana. Le sue parole convincono però Parruccone, segretario del Capo coniglio e con lui organizzano una rocambolesca fuga dalla conigliera con altri amici fidati.
Sarà solo l'inizio di un lungo faticoso viaggio alla ricerca di un posto dove fondare una nuova colonia, intriso di pericoli da ogni tipo di animale e dall'uomo compreso.
A tratti crudele, molte volte divertente, nei loro discorsi in "lapino", lingua dei conigli, prontamente tradotta dall'autore, verremo a conoscenza delle avventure del mitico coniglio El-ahrairà furbo re e protettore della loro razza, in storie che sembrano favole ma con aspetti duri e ricche di stratagemmi ingegnosi per tirarsi fuori dai guai.
Il libro non perde ritmo, gli avvenimenti e i colpi di scena si sussuegono velocemente fino alla fine e ad ogni inizio capitolo sono presenti citazioni da opere e autori famosi inerenti al capitolo che va a cominciare.
Proprio per una citazione di questa opera in un altro libro, avevo deciso di leggerlo e ne sono rimasto pienamente soddisfatto.
Lo consiglio a tutti; uomini e conigli.
BUR Biblioteca Univ. Rizzoli
496 pagine
8817113301