Martin Chuzzlewit
"Voi sapete con altrettanta sicurezza di me, che io giudico il "Chuzzlewit" la mia opera senza confronti migliore, sotto infiniti aspetti. Che io sono cosciente delle mie forze come mai prima d'ora. Che io so che, se la salute mi assisterà, potrò conservare il mio posto nell'animo degli uomini pensanti, anche se cinquanta romanzieri cominciassero a scrivere domani stesso." (Charles Dickens a John Forster).
Adelphi
1308 pagine
8845922146
Recensioni
Chi non conosce Dickens?
Però sono quasi sicura che non tutti hanno letto Martin Chuzzlewit: eppure, non si tratta certo di un'opera secondaria, né come mole, né per le tematiche trattate.
Anche questo romanzo, come i precedenti, viene pubblicato a puntate sui giornali, ma non ottiene inizialmente il successo che l'autore aveva sperato; in particolare, a causa della pesante satira della(…)