Silenzio
Arduo svelare la passione interiore del giovane poeta Lotto, che abbiamo conosciuto grazie alla raccolta di poesie “Silenzi”: i versi riuniti in questo piccolo volume appaiono, ad una prima lettura, di impronta onirica. Metafore ed allegorie si susseguono a ritmi incalzanti, e il Lettore si orienta tra visioni simboliche, segni, immagini, nei quali non sembra inizialmente trovare una logica universale. La prima impressione è quella di essere immersi nei paesaggi lunari dipinti da Dalì, alla ricerca di una decodificazione, una mappa, un sentiero.
Le anime dell’Autore – molteplici, infinite, composite - ci dirigono verso un’unica direzione e un solo senso: dopo un primo momento di interiore smarrimento, Lotto prende il Lettore per mano e lo conduce verso un orizzonte sconosciuto, dove potrà lasciarsi incantare da traslazioni, simboli, classicismi ed intime aspettative. Lotto ha una scrittura energica, variegata ed originale, che si riassume, a nostro avviso, nei versi finali della poesia “Promesse da folle”: sintesi di un’immagine forte e distintiva in cui si consuma una ritmicità densa e un’ispirazione ricca di sfumature.
La Bancarella
68 pagine