Spirito di Lucerna
21 dicembre 1577: Venezia, in ginocchio per la peste, invita tutti gli operai specializzati che si trovino colpiti da bando per qualsiasi crimine, a tornare, garantendo l’immunità coloro che prenderanno servizio entro sei mesi. Pietro, un giovane maestro veneziano esiliato in Francia ed ammalato di nostalgia, decide di tornare con tutta la famiglia, ma a Venezia lo riassale un ricordo antico: nel 1560 aveva cullato in cuore il desiderio d'avere una donna tutta per sé, corrispondente ad una determinata immagine fantastica, tanto a lungo che d’un tratto l’aveva vista prigioniera d'una lucerna di cristallo e cercando di liberarla, era riuscito soltanto a rompere il vetro. Non era certo stato esiliato per questo, eppure adesso tutta la sua vita è avvelenata dall’amaro ricordo. Sarà una giovanissima cortigiana, Lucrezia, a restituire vita al sogno, ma a che prezzo…
Susil
160 pagine
9788855407489
Recensioni
Cos’è una lucerna?
Fra i sistemi che dalla più remota antichità l'uomo ha inventato per procurarsi la luce, il primo posto spetta senz’altro alle lucerne, lampade ad olio di origine vegetale, che i greci e romani portarono al massimo grado di perfezione: erano in pratica dei contenitori in terracotta, bronzo, ottone o altro materiale in cui era conservato l'olio; in un beccuccio laterale era(…)
"Pietro, vetraio esule in Francia, cerca di tornare nella sua Venezia assediata dalla peste. Nella sua mente, un'immagine continua: una donna imprigionata in una lucerna di cristallo; una donna che Pietro vuole a tutti i costi liberare".
E' questo ciò che si legge sul quarto di copertina di "Spirito di Lucerna", romanzo estremamente incisivo di Aurora Prestini col quale l'autrice si addentra(…)