Tato il libertino e il sapore di Venere
La vita di Tato, protagonista di questa storia anticonformista e libera da ogni costrizione sociale o etica, scorre tra le pagine con la fluidità del tempo. Non vi è retorica né malinconia, il passato fa largo al presente, che domina come tempo assoluto, non c'è spazio per rimorsi o rimpianti per ciò che è stato, l'esigenza di vivere assorbe tutto con la sua forza ed impellenza. Una vita fatta di amori e di passioni, di sesso e di sentimenti, di rapporti umani profondi e a volte dolorosi portano il lettore ad avere uno sguardo non indagatorio ma curioso, scevro da pregiudizi e preconcetti, attento a seguire le vicende di un personaggio che è prima di tutto un uomo in carne ed ossa, lontano da ogni schematizzazione di "Casanova", che afferma la propria libertà e la sua autenticità. Lo scrittore Alberto Mazzoni utilizza un linguaggio immediato e al tempo stesso articolato, in cui l'italiano convive con i dialetti, l'inglese, il francese e il latino, creando un'originalità linguistica che marca quella di Tato "il libertino".
Gruppo Albatros Il Filo
316 pagine
8856732475
Recensioni
Tato Minazzo è un brigadiere della Guardia di Finanza anticonformista, farfallone, giocherellone e amante della bella vita.
Lontano anni luce dall'uomo dell'arma tutto d'un pezzo, ligio al dovere, alla patria e all'arma.
Tato vuole vivere la vita godendosela a pieno. Romano di Roma, inizia la sua carriera tra le montagne del nord, a confine svizzero, inseguendo contrabbandieri di sigarette e(…)