Un indovino mi disse
Nel 1976 un indovino cinese avverte Tiziano Terzani, corrispondente dello "Spiegel" dall'Asia: "Attento. Nel 1993 corri un gran rischio di morire. In quell'anno non volare mai". Nel 1992 Terzani si sente stanco, dubbioso sul senso del suo lavoro. Gli torna in mente quella profezia e la vede come un'occasione per guardare il mondo con occhi nuovi. Decide di non prendere aerei per un anno, senza rinunciare al suo mestiere. Il risultato di quell'esperienza è un libro che è insieme romanzo d'avventura, autobiografia, racconto di viaggio e reportage.
TEA
428 pagine
8850217129
Recensioni
Nel 1976 a Hong Kong un indovino predisse a Terzani un rischio mortale nel caso avesse volato durante l'anno 1993. Da questa profezia si snoda il racconto autobiografico, che avvince per lo stile scorrevole, per i contenuti, per le riflessioni sempre profonde e per lo sguardo dall'interno. Terzani è stato infatti un grandissimo reporter, uno di quelli che hanno il coraggio di calarsi nelle(…)