"Dicono che il genio consista in un'illimitata capacità di aver cura dei dettagli", osservò sorridendo. "È una pessima definizione, ma si applica bene al lavoro dell'investigatore".
«Uno studio in rosso, no? Perché non dovremmo usare il linguaggio artistico? Nella matassa incolore della vita corre il filo rosso del delitto, e il nostro compito consiste nel dipanarlo, nell’isolarlo, nell’esporne ogni pollice.» Con due domande e una breve asserzione Sherlock Holmes sintetizza, ad un Watson ancora inesperto, la sua concezione del lavoro investigativo.
Siamo nel 1887 ed uno(…)