Vite Sotto Vetro
“Nessun uomo vale una vera amica.”
Viviana è una donna che ha rinunciato alla vita e, come un pesciolino rosso da luna park, resta nella sua boccia di vetro nuotando da sola avanti e indietro ogni giorno della sua vita. La sua, al contrario di quella del pesce però, è una libera scelta. Si lascia scivolare i giorni addosso, respirando, in costante attesa e rimpianto.
Uno di questi giorni, al lavoro, il passato le compare davanti inaspettato: Luca. Rivedere dopo dieci anni il più grande amore della sua vita è come un pugno dritto nello stomaco.
In pochi minuti davanti a lei si svolge la storia d'amore complicata e travagliata dal tragico epilogo nel quale oltre all'uomo amato, lei perderà una delle persone più care della sua vita: Chiara.
A svegliarla dalla momentanea catalessi è Antonella, sua collega e amica dai modi schietti e un po' “burini”. Quel giorno le sorprese per Viviana non sono finite: una promozione le piomba addosso e la mette a stretto contatto con un uomo, che da subito le dimostra delle attenzioni a cui lei non è più abituata.
Viviana è una bella ragazza, con un orgoglio ferreo come ferrea è la sua forza di volontà quando si mette in testa una cosa, giusta o sbagliata che sia.
Comincia per lei un periodo dov'è combattuta tra il riscattarsi dalla storia finita male con Luca e l'avvicinarsi sempre di più, emozionalmente, a un uomo con l'illusione e la speranza di voltare pagina.
Finirà per fare i conti con sé stessa, i suoi errori e le sue paure. Imparerà a mettersi in discussione e scendere a compromessi con il suo carattere e tutto grazie a una collega.
Una persona imperfetta e audace, che di perfetto ha solo l'affetto e la pazienza di un'amica sincera.
Una bella lettura: leggera e riflessiva allo stesso tempo.
Mondoscrittura
128 pagine