Poesia
(14) Il miracolo delle fave
Entra Francesco assieme al capomastro,
ed a difficoltà del confratello,
ed informato qual di lui è il fardello,
rivolge il guardo ‘n alto, a fulgente astro:
gran Dio, che sei dei mastri eccelso Mastro
vieni ‘n soccorso a nostro monachello,
e leva il disappunto dal cervello
per il suo involontario far maldestro.
Il segno di croce in su la pentola,
tra lo stupore di tutti i presenti
sono le fave cotte in due momenti.
Indi il baggiano buon padre Giovanni,
cassa da petto tutti li suoi affanni
e lesto la sua prece ‘n Cielo vola,
mentre pago le cotte fave scola.