Poesia
25 Settembre
Ci volevi tu.
Strano e nodoso
il vento di ieri
nei freddi inverni
steppa dell’anima.
Avvinghiato
Ad una facciata
Rigata adesso.
Non un terremoto
Ma un fiore caduto
Distrugge l’anima.
Ci volevi tu.
Strano e nodoso
il vento di ieri
nei freddi inverni
steppa dell’anima.
Avvinghiato
Ad una facciata
Rigata adesso.
Non un terremoto
Ma un fiore caduto
Distrugge l’anima.