26 dicembre 2009

Mura che effigi sacre custodite
amor divino e grazie implorate
teste chine e menti dal dolor consunte
volti felici da fede irradiati   in una sera da pioggia incupita
avete riportato in vita
parole antiche da ugole addestrate
a canti gioiosi e tristi ma accorati
dal pizzicar  di corde accompagnati
da  mani abili a maestria aduse.   Incantata è diventata questa cupa sera
inondata da soave canto e musica divina
rapita è l’anima  il dolor svanito.   estasiato
ringrazio te gentile e appassionato suonatore
voi cantanti a eccelse melodie protesi
insieme a Dio presente ed al Figlio appena nato.   Anticoli Corrado (Roma)
Chiesa di s. Pietro
26 dicembre 2009
"Liricamente Natale"