28 aprile sera'77
Nubili nubi
che mai sposate
il vento che vi porta, vi scaglia, vi trascina e abbandona
Nubi nubili
che mai sposate
i campi gli alberi i fiori che adombrate
le acque che trasportate
Andate errabonde
errabonde andate
Nubili nubi
che mai sposate
la terra i boschi i prati su cui piovete
il mare il fiume il lago a cui attingete
Nubi nubili
che mai sposate
le irte montagne che avvolgete
le vaghe figure che formate
Andate errabonde
errabonde andate
Care nubi
che mai sposate
il paesaggio l'alba il tramonto che formate
il sole la luna le stelle
che a volte mi negate
non sposate me
ma il mio spirito
esile
esanime
esistenziale
affinchè quest'ombra
non intralci il mio cammino