Poesia
5 marzo 2007
Non occorre parola
atta ad esprimere
il modo in cui Vuoto e Tristezza
si nutrono dell'anima mia.
Assisto, giorno dopo giorno,
allo spettacolo della mia lenta agonia,
e non c'è salvezza.
Cerco una via di fuga,
mentre altre lacrime, ancora,
rigano il mio volto.
Ancora.
Ero convinta che sognare fosse giusto,
legittimo...
E per tutta la vita l'ho ritenuto fondamentale..
Finché, dopo aver vissuto il più grande sogno,
mi sono svegliata.
Ho fallito.
Ho raggiunto il traguardo.
Vivo nel labirinto di un limbo senza fine.